Introdurre presso la platea una serie di concetti ancora poco diffusi nel nostro Paese e, non solo a mio avviso, decisamente utili per affrontare consapevolmente e con strumenti più efficaci, la transizione digitale. Tali concetti, riconducibili in prima battuta al lavoro avviato alla fine degli anni sessanta dalle Università di New York e Toronto e quanto mai attivo ancora oggi, sono sintetizzati prima di tutto dal termine “Ecologia dei media”, cui si è successivamente aggiunto quello di “Ecologia digitale”. Attraverso questi due termini, e analizzando un percorso intellettuale che ha superato ampiamente il mezzo secolo, cercheremo di capire assieme come meglio affrontare il presente e immaginare percorsi migliori anche e soprattutto per il futuro. Questo sia a livello professionale, sia personale e inteso in termini di autopromozione e sviluppo di percorsi di conoscenza lungo tutto l’arco della vita, in particolare rispetto alle istanze legate alla cosiddetta cittadinanza digitale.